È innegabile che da quando Marco Minniti ha assunto il ruolo di ministro dell’Interno l’Italia ha recuperato una dignità internazionale. Da troppo tempo il nostro Paese era punto di approdo di una immigrazione scriteriata – ma certamente indirizzata… – agevolata dalle condotte spericolate di alcune Ong che, con la scusa di operare in senso “umanitario”, trafficavano invece con i peggiori scafisti. Diciamola tutta: fino ad oggi troppi in Italia hanno fatto finta di non capire che dietro la retorica “filantropica” si nascondeva un perfido e cinico business costruito sulla pelle dei più deboli. Fortissime sono infatti le pressioni di tenebrose forze internazionali affinché non vengano disturbati i disegni delle associazioni che organizzano i barconi dei disperati, alimentando una spirale di incertezza in Europa che serve per accelerare la definitiva scomparsa della civiltà occidentale. Non era forse questo l’obiettivo del famoso conte Kalergi, personaggio sconosciuto ai più che ancora oggi influenza con le sue idee le decisioni dell’élite continentale? PER LEGGERE L’ARTICOLO INTEGRALE CLICCA QUI