L’Inghilterra lascia l’Europa. Il discorso del presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker a tutto il personale della Commissione stessa ed in particolare ai colleghi inglesi.
“Cari colleghi,
Ieri, i cittadini del Regno Unito hanno votato per lasciare l’Unione Europea. Questo risultato personalmente mi rende molto triste ma rispetto, tuttavia, la loro scelta.
So che molti di voi sono preoccupati riguardo il vostro futuro dopo questo voto. Ne comprendo pienamente le ragioni. Intendo, quindi, inviare un chiaro messaggio a voi, colleghi, e particolarmente ai colleghi di nazionalità britannica.
Secondo le nostre regole del personale, voi siete ‘‘Union officials’’. Voi lavorate per l’Europa. Voi avete deposto i “cappelli” della vostra nazione alla porta nel momento in cui siete entrati a far parte di questa istituzione e quella porta non si chiuderà ora per voi. Come impiegati civili europei siete sempre stati leali alla nostra Unione, contribuendo in maniera determinante al nostro comune progetto europeo. E sarà cosi, con questo spirito di lealtà reciproca che io collaborerò con gli altri presidenti delle altre istituzioni Europee per assicurare che tutti noi possiamo continuare a contare sul vostro straordinario talento, esperienza e impegno. Io so che tutti voi avete legittime aspettative riguardo i vostri diritti e doveri, le vostre famiglie, che potrebbero avervi seguito a Bruxelles, e i vostri figli che potrebbero essere iscritti qui nelle scuole.
Lasciate che vi assicuri che farò tutto ciò che è in mio potere, come presidente della Commissione, per sostenervi e aiutarvi in questo difficile momento di transizione. Il nostro regolamento del personale sarà letto e applicato in uno spirito Europeo.
Nei prossimi giorni e settimane, tutti voi avrete l’opportunità di mostrare la Commissione Europea al suo meglio.
Gli occhi del mondo saranno puntati su di noi, ci si aspetterà da noi stabilità, di agire in maniera decisiva e mantenere alti i valori Europei. Ripongo piena fiducia in voi. Insieme potremo raggiungere questo compito”.